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Il legno d'arredamento: il cedro

Legno di cedro, legno etnico

Cercando qualche spunto sul legno di cedro, pochi giorni fa ho visitato un'esposizione di mobilia etnica. Sono da sempre attratto dal gusto africano ed orientale non solo per lo stile caldo ed esotico che gli oggetti etnici sanno evocare ma anche per i profumi dei legni e delle sostanze usate per finire tutti gli oggetti. Guidato da vista ed olfatto insieme mi sono ritrovato davanti ad un piccolo armadio a due ante interamente in legno di cedro.

Ho aperto le due antine e sono stato investito da una nuvola di profumo intenso, mediterraneo e seducente. La gentile venditrice voleva descrivermi il piccolo mobile in tutte le sue particolarità. Le ho detto che non era necessario: quell'armadio sapeva raccontare tutto di sé, senza bisogno di essere descritto.

Caratteristiche

Il legno di cedro è un legno apparentemente poco diffuso nei nostri arredamenti europei. In realtà gli anziani mobilieri ne sapevano fare un uso molto attento e particolare. Il caratteristico profumo del cedro lo rendeva adatto per le basi dei cassetti da biancheria, o per i rivestimenti interni di scatole o contenitori. Una ragione d'uso stava anche nel fatto che quel tipico profumo acidulo che piace a noi umani non è affatto gradito ad insetti e parassiti. Ecco perché lungo i paesi posti a sud del Mediterraneo, caldi ed umidi e perciò popolati da infinità di insetti, il cedro ha molta più popolarità che presso di noi.

Cedro del Libano

Il Cedro del Libano ha assunto addirittura una valenza simbolica tanto da essere raffigurato sulla bandiera nazionale libanese. In antichità il cedro era un legno nobilissimo, utilizzato dai fenici per costruzioni navali, per le case ed i tempi. Gli egizi, i sumeri, i romani, i greci, insomma tutte le più antiche popolazioni sfruttarono ampiamente il legno tenero, lavorabile, omogeneo e stabile dei cedri che crescevano naturalmente nelle loro terre. Le costruzioni più famose furono il Tempio di re Salomone a Gerusalemme ed il palazzo di Davide.

L'albero di cedro

Gli alberi di cedro fanno parte della grande famiglia delle Conifere per cui sono imparentati con gli alberi di Pino di cui ho già parlato in questo articolo. Con i Pini condividono il colore abbastanza chiaro, la tenerezza, una discreta stabilità (più del Pino), una facilità di lavorazione e una buona disponibilità.
Le specie di cedro non sono molte e c'è chi sostiene che in definitiva non siano più di due: il Cedrus deodara ed il più famoso Cedrus libani . Il primo ha un legno poco pregiato e perciò poco usato in falegnameria. Il Cedrus libani, il più diffuso, si presenta in alcune varietà fra le quali le più note sono la stenocoma , la brevifolia, e la atlantica .

Ci sono poi il Cedro da Incenso (Calocedrus), il Cedro Spagnolo ed il Cedro Rosso (Thuja plicata , i quali però non fanno parte della famiglia dei Cedrus benché abbiano caratteristiche simili. Il primo possiede un legname molto aromatico e straordinariamente tenero. E' usato in falegnameria per cassettiere e armadi ma deve la sua fama all'ampio uso che se ne è fatto per la costruzione di matite.
Il secondo è più lontano, dal punto di vista famigliare, dal cedro ma è altrettanto aromatico, stabile e facile da lavorare. E' un po' più scuro e può rappresentare una buona alternativa al Mogano.
Il terzo infine ha in comune con i cedri quasi solo il nome visto che non è nemmeno aromatico ed è più adatto agli esterni che agli interni. Poi, il Cedro Rosso, è segnalato come uno dei legni a severo rischio estinzione.

I mobili in cedro

I mobili in cedro fanno una bella figura in arredamenti chiari sebbene il legno accetti tutti i trattamenti di finitura. Finiture troppo "pesanti" finirebbero però col limitare l'emanazione naturale di questo legno davvero seducente.
Il cedro del libano non è molto durevole all'esterno e può ammaccarsi con una certa facilità. Il cedro spagnolo, invece, ha una buona durevolezza e, nel complesso, ha pochi difetti. Questo lo ha reso un legno a rischio "estinzione". Il grande sfruttamento che ne è stato fatto ha superato il ritmo di crescita delle piantagioni.

Se si pensa al cedro unicamente in termini di "tenerezza" del legno dovrei ammettere che è piuttosto costoso rispetto al Pino o all'Abete. Il valore aggiunto costituito dal profumo e dall'esotismo che pervade tutti i manufatti in cedro, vale però quel piccolo costo aggiuntivo.

questo indirizzo potrete trovare delle immagini descrittive di tutte le più diffuse specie di Cedrus.

Gremus

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